mercoledì, settembre 26, 2012

Adesso che si avvicina la mia partenza dal Benin mi sento quasi male! Dove lo trovo un altro progetto così bello? Sto cercando lavoro e devo dire che i soliti lavori delle ong sono molto deludenti a confronto, non per i contenuti che possono essere anche interessanti ma spesso per la durata ridotta e i tempi di fretta. Insomma, sette anni sono tanti ma i risultati che si hanno sono ben diversi da un progetto di due o tre anni, e la prospettiva qui in Benin è comunque sul lunghissimo periodo mentre nelle ong non ci sono mai certezze sul futuro... A poco a poco sto pensando che forse dovrei farmi un progetto mio e visto che Anto ha cominciato il suo a 59 anni ho ancora qualche annetto per pensarci e capire se è fattibile. E poi Anto mi ha sempre offerto di tornare, e addirittura di prendere il suo posto quando lei lascia, la cosa mi ha proprio commosso! Vediamo cosa porta il tempo, serendipity... Nella foto il gruppo che ha servito il Papa durante la sua visita in Benin nell'ottobre 2011, davanti alla tavola della colazione, il posto del Papa è segnato dalla poltrona con i braccioli.

giovedì, settembre 06, 2012

Due giori fa abbiamo partecipato tutti a una trasmissione televisiva che si chiama "Segreto di prosperità" condotta da un famoso show host locale e dedicata a persone che si distinguono nel loro campo, nel nostro caso la nostra suor Maria Antonietta, che si distingue nella protezione delle bambine sfruttate. Nelle settimane precedenti una troupe aveva fatto il giro di tutte le nostre opere e aveva parlato con i vari colleghi per capire qual'è il segreto di MA. Il giorno della trasmissione eravamo tutti tra il pubblico e vari partner hanno parlato del lavoro che facciamo insieme, devo dire in modo molto bello e quasi commovente. Vedere il lavoro fatto presentato in un'ora e mezza con tutti gli spezzoni dei diversi progetti e tanto del personale a dare testimonianza da proprio un senso di quanto lavoro si è fatto e devo dire è proprio una bella soddisfazione prima che parto. Il mio incarico nella trasmissione era quello di portare l'ospite segreto, cioè una persona che MA non sapeva che sarebbe intervenuta. Visto che tutti erano già stati invitati ho scelto una suora simpaticissima della comunità che per quel giorno si è detta impegnata al ministero e che invece ho portato "en cachette" alla trasmissione quando era già inziata.Lo studio televisivo era molto semplice e si è aspettato un'ora per cambiare dei microfoni difettosi... ma alla fine devo dire che eravamo tutti ben contenti del risultato. Nella foto le bambine delle medie.