giovedì, novembre 17, 2011


In questi giorni ci stiamo preparando all'arrivo del Papa, e di migliaia di pellegrini, a Cotonou. Nella scuola delle suore verranno a dormire 350 ragazze e allo stadio e per tutta la città la gente dorme dove può. Noi stiamo lavorando per il servizio catering del Papa che ci è stato affidato. Lo chef Beppe è in fibrillazione, che va bene non essere religiosi ma è pur sempre un capo di stato. E le ragazze sono anche supercontente di cucinare e servire gli augusti ospiti. Perfortuna pare che il Papa non ama stare a lungo a tavola e quindi la sera potranno finire a un orario decente. La mattina invece cominciano presto visto che la colazione è alle 7. Io se potessi me ne starei chiusa in casa in questo weekend di delirio ma invece devo stare al Mamma Mia e forse anche alla Nunziatura. Ho il passi di sicurezza! Vedrò il Papa? Non so ancora, ma poi vi racconto.