venerdì, dicembre 29, 2006


Nella foto un preziosissimo carico di bottiglie vuote da rivendere. I prezzi variano a seconda della grandezza e della qualita' della bottiglia. Per esempio una seminuova costa di piu' di una sporca o usata troppo. Il prezzo varia dai 25 ai 50 centesimi di franco. Un euro sono 650 franchi. Posted by Picasa

Sempre della serie delle nostre venditrici al mercato ecco alcune bambine che vendono papaya ai passanti. A destra vedete lo striscione che annunciava la nostra festa di Natale. La papaya e' un frutto che si trova tutto l'anno. A volte e' piu' dolce altre decisamente smorto con un gusto quasi medicinale, e infatti fa benissimo alla salute. Questa venduta per strada non immagino che sia il massimo dell'igiene... Posted by Picasa

giovedì, dicembre 28, 2006


Altra cosa molto venduta sono le ciabatte di plastica. Il che mi ricorda che le mie si stanno sfasciando e che dovrei proprio comprarne un paio nuove. Costo: franchi CFA 350, cioe' 50 centesimi di euro. Posted by Picasa

Comincio a mettervi un pò di foto dal nostro mercato. Voglio farvi vedere il tipo di prodotti in vendita dalle nostre parti!! Nella foto un cesto di pane sullo sfondo della moschea. La maggior parte del commercio di grosso taglio è in mano ai musulmani che sono maghi del commercio e considerati fidati e onesti. Il dettaglio invece è fatto sopratutto da donne e dalle nostre bambinucce. Il pane viene pubblicizzato nei quartieri al grido di "pain chaud" in modo che le massaie possono affacciarsi alla finestra e farsi dare due filoni. Posted by Picasa

Nella foto Monica di NOVA mentre fotografa le forze dell'ordine che hanno partecipato alla nostra festa natalizia al mercato.  Posted by Picasa

Alla festa di Natale della baracca c'erano con me Monica e Vittorio, dell'associazione NOVA, che fa adozioni internazionali e sostiene anche i progetti di Maria Antonietta. Monica è rimasta tutto il tempo a fare foto, ha fatto 2.000 foto in due settimane. Spero per lei che siano meglio delle mie, ma credo di si perchè ha una supermacchina fotografica reflex digitale, insomma una roba spaziale di quelle che non puoi sbagliare. Altri bianchi ce n'erano pochi, eravamo una decina. Purtroppo il bianco tra il caldo e il sudore fa proprio smorto e avevamo tutti un'aria da polli lessi. Invece le nostre bambine, che vivono in strada tra caldo e sole, riescono con poco a sembrare delle regine.
Nella foto una di loro che ride guardando lo sketch teatrale dei bambini di strada. Posted by Picasa

martedì, dicembre 26, 2006


Abbiamo fatto alla baracca del mercato la festa per Natale 2006. Che caos!! Rumori e casino, odore di benzina e fogna, gente che urlava, ragazzi e ragazze che facevano sketch e ballavano, bambini pi? piccoli che guardavano stralunati. Quando gli animatori incitavano la folla al microfono tutti rispondevano a tono con battimani o grida di risposta. A un certo punto ? arrivato Babbo Natale, con maschera di plastica e guanti e barbona e io mi immaginavo che sotto il costume nordico stava sudando orrendamente. Comunque ha avuto gran successo e ha distribuito regali e baci a bambini e bambine. Io ho fatto un numero di foto spropositato, quasi tutte mosse ma alcune incredibili che vi sorbirete nei giorni a venire.
Per oggi la foto del mio albero di Natale, poco albero ma molto sentito. Posted by Picasa

giovedì, dicembre 21, 2006


La cosa che veramente mi manca di piu' a Cotonou e' internet a casa. Per averlo dovrei avere una linea telefonica, cosa impensabile da ottenere in poco tempo...cioe' nei due anni che penso di rimanere qui. Ero anche disposta a pagare sottobanco per avere una linea rapidamente ma mi hanno detto che la cosa non funziona sempre e quindi uno rischia di pagare e poi non ha nulla! A un certo punto uno degli operatori di telefonini aveva proposto un apparecchio che potesse collegarsi a internet ma e' subito stato bloccato dal governo. Insomma sono votata all'isolamento telematico al di fuori delle ore di ufficio. Nella foto una cabina telefonica del quartiere. Posted by Picasa

mercoledì, dicembre 20, 2006


Qui non si sente per niente lo spirito del Natale, visto che poi il vero caldo e' arrivato e veramente si comincia a sudare orribilmente tutto il tempo... comunque colgo questa occasione comunitaria per augurare Buone Feste e a tutti quelli a cui ho dimenticato di mandare una mail personale... scusate ma a fine anno tra rapporti finanziari e tecnici ho un po' la testa nel pallone. Nella foto un gommista del quartiere.  Posted by Picasa

giovedì, dicembre 14, 2006


Oggi ho assistito all'arrivo di una scrofa per la riproduzione. Per la fattoria delle suore. La poverina era legata per le zampe a un bastone, proprio come si vede nei film di cannibali!! Comunque al momento non la si mangia, anzi, sar? abbondantemente nutrita per poter fare cuccioli. Nella foto Pauline che canta all'inaugurazione dell'edificio per la scuola alternativa. La scuola fa 6 anni in 3 e d? l'accesso all'esame di diploma elementare. Pauline, che tre anni fa vendeva cipolle al mercato, quest'anno si prepara al diploma. Posted by Picasa

martedì, dicembre 12, 2006


L'altro giorno ho portato in giro per il mercato il responsabile dei Volontari del Progresso, una agenzia francese che manda volontari nelle ong. Noi abbiamo fatto richiesta per una volontaria e volevano visitare il luogo di lavoro. Dopo il giro del mercato hanno capito che vuole una tosta perchè lavorare in quel casino perenne non è facile da un punto di vista fisico. Tra il caldo, il rumore, gli odori e il casino di gente sempre in movimento io mi sento svenire dopo una mezzora. Nel nostro giro siamo passati davanti a varie sezioni del mercato che sono organizzate molto ordinatamente: stoffe, drogheria, vasellame in genere di metallo o plastica, verdure, feticci, pesce, etc. Il mercato dei feticci in particolare ha un odore terribile in quanto la maggior parte dei prodotti consiste in parti di animali, tipo ossa, organi, pelle, teschi, zampe, etc. Immaginate la puzza!!
Nella foto un camion che abbiamo sorpassato durante il viaggio al nord. Posted by Picasa

lunedì, novembre 27, 2006


Questa e' una foto meno ufficiale ma piu' simpatica. Queste sono le bambine piu' piccole che vanno a due scuole diverse a seconda del livello. Qvrete notato che da qualche tempo non ci sono piu' le foto e il tag sulla destra, avevo problemi e quindi le ho cancellate. Per il resto qui ho ancora difficolta' a rientrare nel lavoro nonostante sono tornata da piu' di due settimane. Il caldo mi pesa tantissimo e ci metto un sacco a prendere decisioni e concentrarmi. Domani parto a Porto Novo per una conferenza Unicef di due giorni dove spero di poter stare seduta tranquilla per tutto il tempo. E poi settimana prossima sono al Nord dove comincia un progetto con altri due centri per bambini che richiede un sacco di lavoro in piu'!! Comincio a chiedermi se ce la faro'... sto proprio invecchiando! Posted by Picasa

In questi giorni ho ospite un ragazzo polacco di 22 anni che ha detto ai genitori "torno tra tre giorni" ed e' in viaggio da 6 mesi.... Appena ha messo piede in casa mia si ? ammalato e io ho fatto di nuovo la bella crocerossina... comincio a pensare di essere sfigata io. Come ? possibile che tutti i miei ospiti si ammalano?? La foto ? quella ufficiale delle bambine del foyer in divisa scolastica. Volevo fare una foto un po' piu' carina ma nessuno si stava fermo e alcune si sono proprio nascoste perche' non vogliono essere fotografate. Posted by Picasa

giovedì, novembre 16, 2006


Ho cominciato a fare lezioni di disegno con una francese che ha sposato un beninesi e oramai vive qui. Le ho portato a vedere alcuni ritratti e mi sono posta l'obiettivo di migliorare la mia ritrattistica. Per prima cosa abbiamo fatto le proporzioni, cosa che finora non avevo in effetti mai fatto. Adesso sto ricopiando un quadro dal titolo lagrima y penas. A parte il titolo tristanzuolo è un ritratto di una donna stesa su un letto e mi piace molto il tratto grafico. Ho cominciato a fare il quadrettato sulla foto e poi sul foglio e a disegnare i contorni, molto interessante. Poi ho passato due lezioni di due ore a disegnare con i pastelli. Bella pizza! Mi sono accorta che il colore mi interessa molto meno. Ho voglia di disegnare i contorni in modo da dare emozione all'immagine. A Parigi ho acquistato pietra nera e sanguigna e adesso mi concentro e disegno su fogli grandi. Prenderò ad esempio i disegni di Leonardo o di Durer, puntare in alto!!
Nella foto il nostro giardiniere Pierre che sposta dei sacchi di mangime per i polli con l'aiuto delle ragazze del foyer. Posted by Picasa

Ieri sera sono tornata a Cotonou. Negli ultimi giorni in Italia dormivo con lo scalda sonno perchè è cominciato il fresco a Roma e io sono freddolosa. Ieri notte ho dormito a Cotonou e faceva un tale caldo che mi sembrava ancora di stare su uno scalda sonno che, però, non si poteva spegnere!! Alla fine mi sono sparata il ventilatore addosso e ho potuto chiudere occhio. Stamattina sono arrivata in ufficio dove ho trovato il solito omaggio floreale di benvenuto.  Posted by Picasa

lunedì, novembre 06, 2006


Francesca e io a Parigi, foto di una serie scattata da mia madre. Non e' pratica con la digitale... Comunque ci siamo divertite moltissimo, abbiamo incontrato amiche carissime e io personalmente mi sono comprata una esagerazione di roba, perche' tanto in Benin non si trova... Posted by Picasa

venerdì, ottobre 20, 2006


La Mimina dorme con me sulla mia zanzariera. Si arrampica fino a sopra e si spaparanza al centro in modo che io vedo sopra di me questo bel panzino bianco. Sono queste cose che ti fanno addormentare meglio. La mattina quando mi sveglio lei ? li che ronfa ancora e allora comincio a dargli delle carezze attraverso la zanzariera e la sveglio e poi via insieme a prepararci per la giornata. Sono queste cose che ti fanno stare meglio tutto il giorno!! Posted by Picasa

mercoledì, ottobre 18, 2006


Ieri ho fato venire a casa il veterinario per vaccinare Mimina. Qui si usa cos?. L'ho avvolta nella giacca per non farmi graffiare e l'abbiamo vaccinata contro la rabbia. Speriamo che non si ammali mai!! Come vedete dalla foto Mimina e' una gatta pigra e colta. Ogni volta che leggo mi si mette sulla panza, danti al libro e ronfa tutto il tempo. Posted by Picasa

venerdì, ottobre 13, 2006


Questa settimana e' cominciata la scuola e quindi tutti in uniforme e via in classe. Questo gruppo frequenta la scuola professionale delle suore, indirizzo cucito. Altri indirizzi sono parruchiera, ristorante e pasticceria. Altre bambine frequentano scuole diverse e quindi si vedono unformi di tutti i tipi, di cui la maggior parte kaki, cio? un begiolino un po' militare un po' verdastro. Posted by Picasa

Maria Antonietta, nella foto con una piccola venditrice, devo tornare martedi' prossimo dopo due mesi e mezzo in Italia. Ha fatto vacanza ma sopratutto e' andata in giro a raccogliere fondi per il foyer e le bambine. E' lei la responsabile del progetto e nonostante il mio titolo di capo progetto in realta' e' lei che decide quasi tutto. A me questo ruolo piu' tranquillo di esecuzione e di responsabilita' ridotte mi sta proprio bene. Ho sempre meno voglia di lavorare ma sopratutto di stare sempre li' in prima fila a decidere e brigare. Dopo i miei giorni da leone voglio i miei cento anni da pecora!! Posted by Picasa

mercoledì, ottobre 11, 2006


Sono un paio di giorni che manca l'elettricit? nel mio ufficio e siccome oramai si fa tutto su computer sono ridotta a dovermi spostare nel mio wireless cafe' e lavorare mentre faccio una lauta colazione con te, uova e bacon. Ne approfitter? anche per fare un giro in libreria e comprare il pane. Nella foto il mio autista mentre fa benzina al pick-up. Posted by Picasa

martedì, ottobre 10, 2006


Oggi riunione durante tutto il giorno. Non paghi di discutere un documento dalle 10 all?una ci si ? rivisti dalle 3 alle 6. Ma dico io?.la gente non la smette pi? di parlare e di ragionare e di stare a discutere su una parola... io non ce la faccio piu'! Nella foto un'amena immagine del mercato di parakou con mendicante e venditore di valigie in plastica. Posted by Picasa

venerdì, ottobre 06, 2006


Dovete sapere che seguo avidamente i siti di internet dove ci sono foto di fiori. Be', incredibile ma vero e' proprio difficilissimo fare foto di fiori un minimo minimo decenti. Ci sono tanti amatori che espongono album e album di fiori presumo bellissimi ma fotografati malissimo. Detto questo vi propongo questo ibiscus rosa non tanto per la bella foto ma per darvi un'idea dell'accoglienza che ho avuto a Parakou. Questo fiore era sul tavolino vicino al mio letto. Posted by Picasa

Finalmente ho fatto il biglietto per le vacanze!! Arrivo il 24 a Roma!! Youppy youppy!! Sono andata a fare il biglietto nella rinomata agenzia Satguru, gestita da indiani che parlano fitto fitto tra loro in lingua incomprensibile. Comunque sono efficentissimi e risolvono al massimo i problemi. Io pensavo di volare con la compagnia libica che fa scalo a Tripoli e poi diretto su Roma, quindi un viaggio pi? breve, ma alla fine non ci stavo con le date e quindi mi hanno consigliato la solita Airfrance. La Maroc Royal Airline costa 30 euro in meno ma parte e arriva nel mezzo della notte e quindi diciamo che ? un p? meno comoda. Insomma, faccio un viaggio un p? pi? lungo ma pi? confortevole. Nella foto, al mercato di Parakou una venditrice di anans e cipolle. Posted by Picasa

giovedì, ottobre 05, 2006


Ieri riunione durante tutto il giorno. Non paghi di discutere un documento dalle 10 all?una ci si ? rivisti dalle 3 alle 6. Ma dico io?.la gente non la smette pi? di parlare e di ragionare e di stare a discutere su una parola. ? meglio dire possenti o immani?? ? pi? chiaro indispensabili o assolutamente necessarie? E consideriamo che in generale questi documenti alla fine non li legge uasi nessuno... Anche oggi riunione, dalle 10 all'una dove per? mi sono divertita un p? di pi? a dare suggerimenti contabili e informatici, campi in cui oramai sono una esperta! Nella foto il centro nevralgico dell'amena cittadina di Parakou dove sono stata nei giorni scorsi. Posted by Picasa