domenica, aprile 25, 2004

Scusate il silenzio ma negli ultimi giorni sono stata presa dall'arrivo di Lara, ex-bangladesh, che viene a vivere al Cairo per due anni. Al momento è mia ospite e si gode una settimana da single. La settimana prossima arriva il marito con i due bambini e in questi giorni siamo state in cerca di una casa. Siccome il suo ufficio è a Maadi lei vuole casa da quelle parti e può spendere abbastanza e quindi abbiamo passato il tempo a vedere case enormi e molto belle. Tutte su due piani, con giardino, cucina, garage e reception a piano terra e sopra family lounge e stanze da letto. Ovviamente tutte le amenities, tipo lavanderia, ripostigli, terrazze o balconi, televisione con satellite, parquet, etc. Gli manca solo la piscina ma in effetti quella costa molto. Devo dire che io nella mia modesta casetta non avevo idea di cosa ci fosse sul mercato... e sebbene sono case che richiedono un sacco di mantainance, e quindi non vorrei mai avere, non mi dispiacerebbe andare ospite per un pò! In una c'era persino il camino! Le invidio molto il giardinetto, chissà forse riesco a piazzare Topo... Questo è il mio cruccio principale al momento. L'idea di abbandonare Topo mi spezza un pò il cuore e non so neanche bene a chi lasciarlo... spero di trovare una soluzione presto se no all'ultimo momento mi fiderò del mio veterinario che ha promesso che può trovargli "a good home".

martedì, aprile 20, 2004

Non solo i tedeschi non hanno rifiutato ma addirittura vogliono darci più soldi!! Tutto merito di Jessica che ha fatto un'ottima impressione. Tranne il fatto che all'inizio ha scambiato il loro capo per l'autista in quanto era lui stesso a guidare la macchina. Infatti ha pensato, che bell'autista, ce l'avessi io... ma poi si è accorta che questo cominciava a far domande e dopo un attimo di perplessità ha notato che tutti gli altri lo stavano a sentire e quindi ci è arrivata che il capo era lui. Molto inusuale che un capo delegazione guidi lui stesso ma devo dire che questi tedeschi sono un pò fuori dal comune. Infatti hanno un programmino proprio bellino, con questi piccoli grant per progetti pilota e altro...
Parlando d'altro, non so se voi avete lo stesso problema ma ogni volta che apro la pagina mi da un messaggio di errore e mi chiede di debug... cosa che io ovviamente mi rifiuto perchè non ho idea di cosa parli. Fatemi sapere se avete lo stesso problema così chiamiamo il nostro gigante, pensaci tu Luca!!

domenica, aprile 18, 2004

Oggi i tedeschi sono a visitare Sohag per vedere la fattibilità del nostro progetto "Social Club". Speriamo bene! In realtà ce lo hanno quasi già finanziato ma in effetti io non ho ancora firmato il contratto e quindi potrebbero all'ultimo momento rifiutare!! Il contratto non l'ho firmato perchè l'autista che doveva portarmelo ha smesso di lavorare per loro ma si è portato via la mia busta. Mi fa piacere vedere che anche i tedeschi non riescono a organizzarsi più di un tot in Egitto. Io sarei dovuta viaggiare con loro stamattina ma oramai avevo preso appuntamento per la mia lezione di Voice therapy e quindi gli ho dato buca. La brava Jessica tiene il forte e sono sicura che farà un bel lavoro. tra l'altro lei sa molto più di me come funzionano le cose lì a Sohag e quindi certe cose le sa spiegare sicuramente meglio.
Quanto a Sohag il nostro ufficetto si sta organizzando una piccola gita aziendale a cui noi offriamo generosamente il pulmino del progetto. Vogliono andare a Hurgada, dalla mattina alla sera, dieci ore di viaggio. A me e Jessica sembra un'ammazzata ma per alcuni di loro sarà un'occasione di vedere il mare che altrimenti non potrebbero avere e quindi abbiamo deciso di farli fare un pò come vogliono.
Ah, dimenticavo... Jessica è andata a vedere le mucche in occasione del pagamento dell'assicurazione. Mi ha raccontato una scena esilarante in cui le donne arriviavano al luogo prestabilito con dietro un famiglio che portava la mucchina. Un casino bestiale dove i muggiti e le liti tra i vitelli si moltiplicavano. Un povero signore cercava di difendere un alberello appena piantato dalla mandria impazzita e si incazzava a sua volta con i mandriani. Insomma una simpatica scena campagnola che fa tanto tenerezza a noi cittadini che perfortuna poi ci ripigliamo il nostro pulmino e torniamo al confort del nostro ufficetto.

giovedì, aprile 15, 2004

Adesso vi racconto un pò di Siria e Libano. Dunque io e Jessica abbiamo viaggiato con un bellissimo jumbo delle Middle East Airlines, che si chiamerebbero anche Air Libanon se non fosse che il Libano non è riconosciuto come stato dai suoi vicini. Arriviamo a Beirut per merenda e dopo aver lasciato le valigie al Foyer Sagesse, economico collegio di suore, ci fiondiamo a mangiare una squisita piadina al formaggio. Io chiedo il formaggio che si fonde e la cameriera mi fa:cashcaval? E vai col caciocavallo dico io!! Squisita. Poi tappe in ben tre librerie meravigliose, anglo-francofone, piene di libri di tutti i tipi, per esempio anche quelli proibiti in Egitto, e di fumetti francesi. Un paradiso per i lettori di tutti i tipi. C’erano anche tutte le riviste possibili e senza pagine strappate!!
Per la cena abbiamo fatto un compromesso tra i miei gusti e quelli di Jessica e siamo andati in un posto dove facevano pizza e sushi. Caro per gli standard egiziani ma ottimo ed abbondante. Il giorno dopo sveglia verso le 11 e colazione tardiva in un caffè che non sfigurerebbe in Europa. Il resto del giorno pigrissimo tra negozi, altre librerie, il virgin megastore dove mi sono comprata un mp3 player e il dvd di Orgoglio e pregiudizio, e la courniche per una merenda con finale di tramonto al Pigeon Rock, un bellissimo faraglione nella baia del porto. Quindi partenza all’alba (7) per Damasco. Taxi in comune per 10 dollari a testa e dopo veloci frontiere e visti ci ritroviamo nel souk più bello che ho mai visto. Simile a Istanbul ma più incasinato e popolare. Acquisti folli di cuscini e tovaglie dorate, e anche dei boa di struzzo!! Pranzo in una vecchia casa settencentesca restaurata, nel cortile con la fontana gli squisiti mezzè, antipasti di tutti i tipi con pane caldo. Verso le 5 di pomeriggio ci riprendiamo un taxi e arriviamo distrutte ma felici a Beirut. Ritorno al Cairo che pare di tornare nel terzo mondo, ma oramai ci siamo abituate.

mercoledì, aprile 14, 2004

Questo è un blog per la mia Vittorina.
Vittorina carissima!! Guarda che bel vestito che ti ho comprato a Damasco. Vieni subito a trovarmi così te lo metti e ti porto a cena in un bel ristorante a mangiare il sushi.
Un abbraccio fortissimo, zia Alessandra

martedì, aprile 13, 2004

Solo un minuto per dirvi che sono appena tornata da Pasqua a Beirut e Damasco. Il souk di Damasco!! Troppo bello!! Per non parlare di Beirut che in confronto al Cairo sembra Parigi. Adesso mi riprendo rapidamente e prometto di scrivere un pò di più. Voglio solo dire a Vittorina che le ho comprato un bellissimo vestito lungo fino ai piedi, bianco con una cintura di fiorellini e il fiocco dietro. Una robina lussuosissima che si potrà mettere qui in Egitto per uscire la sera con mamma e zia. Bacioni

giovedì, aprile 08, 2004

Nel post di ieri forse qualcuno non si ritrova ma dovete sapere che si parla da talmente tanto di queste mucche!! Praticamente nel mio progetto una parte è dedicata alle donne povere capofamiglia a cui si fa una serie di formazioni sui diritti e salute e poi si da un micro-credito per attività generatrici di reddito. Ebbene quasi tutte le donne coinvolte vogliono la mucca. Non uccelli, non capre o pecore ma una bella mucca da far crescere, mungere e poi rivendere. Il credito richiesto è intorno ai 250-300 euro, una somma enorme qui. Finalmente dopo due anni che siamo qui a menarla su salute e igiene, diritti e pensione, si è arrivati al momento di sborsare il denaro. Il tutto con appropriata cerimonia a fotografie. Come dicevo la foto insieme alla mucca non se la fa fare nesuno ma abbiamo potuto fotografare una di queste donne con famiglia a carico e almeno la loro foto ve la metto qui

mercoledì, aprile 07, 2004

Finalmente si stanno comprando le benedette mucche!! Si è ancora un pò indecisi tra il mercato del martedì e quello della domenica ma diciamo che è questione di giorni. Purtroppo non potrò farvi avere la foto della mucca con la sua padrona in quanto qui tutte si rifiutano di comparire nella stessa foto con l'animalo. Per cui vedrò di farmi dare qualche foto delle mucche da sole ma diciamo che il pathos sarà diverso.
Se ci sono farò le foto anche agli uccelli, che siano polli o anatre. Conigli al momento non li ha chiesti nessuno in quanto sono un pò troppo sofisticati per il mercato locale.

martedì, aprile 06, 2004

Nel mio continuo intento di autoperfezionamento ho intrapreso un ciclo di sei lezioni di metodo Feldenkreis. Non vi sto a spiegare i particolari, diciamo che durante la prima lezione di un'ora abbiamo mosso solo le caviglie e nella seconda il collo. Aspetto con ansia le altre. L'intento è il riallineamento posturale e in generale un miglior uso della gravità a vantaggio invece che a svantaggio del corpo. Sempre seguendo questa scia positivistica giovedì incomincio delle lezioni di voice therapy, cioè sull'uso della voce e del respiro. Mi sembra che è un degno modo di lasciare il Cairo dedicandomi a me stessa per questi ultimi tre mesi. Se tutto va bene a fine giugno lascio sola Jessica che si prende la responsabilità di tutto quello che succede qui. E buona fortuna a lei! Perfortuna è bravissima e quindi non ho timori, se non per lei che si fa venire una gastrite da esasperazione. Ma spero che in questi ultimi mesi riesco a infonderle anche un pò della mia flemma e risparmiargli il peggio.
Io a luglio mi fo vacanza e poi forse posso tornare in missione per brevi periodi se proprio c'è bisogno e se no rimango in panciolle fino alla partenza per il Benin. Di cui peraltro non so più nulla e quindi in questi giorni vado a informarmi di nuovo presso la ong che me l'ha proposto e vi faccio sapere.
Per un commento più politico sull'Egitto, totalmente mancante in questo blog, vi consiglio di andare sul sito di cui Luca ha messo l'indirizzo sul tag. Secondo me il mio blog è più divertente ma forse questo vi può interessare con info socio-politiche più pertinenti alla vita egiziana.

domenica, aprile 04, 2004

Oggi come potete vedere sono riuscita a ripristinare le foto e quindi vi sorbite subito subito la mia foto preferita: Topo!! Oramai Topo è diventata grassa e grossa ma da piccola era un amorino!!! Insomma come molti di noi...
Adesso scusate ma taglio corto e vado a nanna perchè sono distrutta in quanto è arrivata Jessica e quindi mi fa lavorare come un mulo. Dopo lavoro mi porta anche a fare shopping e mi trascina in spese esagerate che non mi posso permettere. Oggi siamo andate in un negozio di vestiti tradizionali che ammiravamo da tempo ma in cui non osavamo mai entrare per i prezzi proibitivi. Appena arrivate lei si è provata un bellissimo vestito due pezzi, sotto una robina semplice semplice senza maniche e sopra una specie di cappotto di seta lungo fino ai piedi. Una roba magnifica da principessa saudita il tutto di seta rosso scuro veramente bellissima. Io invece adocchiavo da tempo una semplice abeya, cioè un camicione, e finalmente l'ho ordinata nel mio colore preferito: rosa shocking!! Tutta ricamata e ovviamente lunga a misura, fino ai piedi. Adesso dobbiamo subito farci invitare a un matrimonio per sfoggiare gli abitucci.

sabato, aprile 03, 2004

THIS IS A TEST POST:


Carissima,
che sia la volta buona? Io l'immagine la vedo e tu? se si, ci siamo: hai un bello spazio web per le tue foto e noi potremo finalmente seguire le tue avventure senza doverti solo immaginare...
ti mando via mail i parametri di connessione ecc.

Allah Akbar!
Luca
PS. ovviamente cancella questo post appena puoi...!

giovedì, aprile 01, 2004

Oggi bella pausa pranzo con Gaia con succo arancia-carota e insalatona. ieri sera cena di pesce all'aperto. Avete capito bene, qui è arrivata l'estate!!! Si sta di un bene, ma di un bene. Cioè, la povera Jessica è a Sohag con 40 gradi, in mutande sotto al ventilatore e a stento respira... ma io al Cairo ancora sto bene. Anzi non fa ancora abbastanza caldo da andare in piscina dopo lavoro ma spero che quello arrivi presto. Al momento ci accontentiamo dei weekend al mare e anche domani parto con un gruppone di amici, una macchina e un pulmino, per Moon Beach, ameno ritrovo di surfisti inglesi...