martedì, marzo 02, 2004

Oggi sarei dovuta partire per Sohag e mi ero attrezzata svegliandomi alle 5.30 e andando in stazione per tempo. Appena arrivata al binario vengo fermata da 3 polizziotti (unoin divisa e due in borghese) che mi dicono che il treno non parte. Io faccio notare che ci stanno salendo degli egiziani e quindi da qualche parte deve andare. Loro dicono che però i binari sono rotti e non arriva a Sohag. Ora io so che mi stanno mentendo in quanto ci sono stati dei disordini tra Assiut e Sohag e non vogliono far partire gli stranieri. Imploro dicendo che sono dell'Ambasciata e devo partire per andare sul mio progetto... niente da fare, si prendono il biglietto e dopo vari giri dal capo della polizia turistica un poliziotto mi porta allo sportello a farmelo rimborsare. Insomma, sono ancora qui al Cairo e non posso andare da nessuna parte. Ho telefonato a Jessica e avvertito che non vado e anche la missione di domani da parte dell'Ambasciata non parte. Andranno solo due egiziani, a fare la valutazione del progetto... speriamo bene. A questo punto la famosa missione di valutazione da parte del capo della cooperazione credo proprio che non ci sarà e ci dovremo accontentare di quello che valuteranno questi due, che sono in realtà degli amministrativi. Così va il mondo della cooperazione...

Nessun commento: