sabato, giugno 29, 2002

Sono cinque giorni che non scrivo e non ho molte scuse. In effetti tre ne ho passati a fare le pratiche di registrazione del pulmino. Il primo giorno siamo stati alla Toyota per tre ore a fare fatture e documenti e consegna del pulmino, che abbiamo lasciato nel loro garage. Il secondo giorno siamo andati in due uffici dei vigili per avere il numero di targa e registrare l'auto. Il terzo giorno siamo tornati nei due uffici dove finalmente abbiamo avuto il numero di targa e abbiamo registrato l'auto alla centrale del Cairo. Quest'ultimo ufficio è veramente sperso nel deserto, a nord del Cairo dove stanno costruendo praticamente una nuova città. E' pieno di cantieri e case in costruzione, in qualche palazzo c'è anche qualche appartamente occupato, si vede il bucato steso al sole, ma sono pochi. Il tutto in un deserto senza pietà con un calor bianco che solo andare dal parcheggio all'ufficio viene un colpo di sole. Speriamo prima o poi piantino qualche albero. Infine il weekend, con due giorni di riposo totali interrotti solo da una visita serale a Khan El Khalili. Grande mercato souk baazar, operativo dal 1380 a oggi ininterrottamente dove si trova di tutto e pieno di turisti ma sopratutto di egiziani. Ieri abbiamo preso delle tuniche con manica lunga, un pò lunghe sui fianchi che speriamo vadano bene nel sud conservatore. Io ne ho preso tre economiche, rossa, blu e lilla, e una di lusso blu. Di cotone con ricami fatti a macchina sul davanti e polsi. Poi oggi, non paghe, siamo tornate nello stesso negozio e ne ho prese due lunghe, una rosa e una blu/verde molto bella. In un baracchino meno di lusso ne ho preso un'altra lunga blu. Le lunghe servono per stare in casa un pò freschi ma decenti in modo che se bussano alla porta si possa aprire senza doversi mettere una giacca. Infatti la manica scoperta qui non va, se non hai la palandrana sei un pò sconcia. Tanto poi al mercato c'erano certe turiste vestite in modo indecente tutte attillatissime e seminude. Non stupisce che l'opinione delle donne occidentali non sia altissima. Non stupitevi voi della mia beghinaggine, credo però che a roma si fa come i romani e quindi sia meglio adeguarsi un pò. Sempre nel negozio di lusso c'è un caffettano di moire rosso scuro tutto ricamato che mi fa impazzire e sto seriamente pensando di comprarlo. Che faccio lo prendo? E poi dove lo metto? Però è veramente bello, da Lawrence d'Arabia. Domani domenica e si ricomincia a lavorare, si riparte in un altro ufficio, quello del nostro quartiere, Giza, che pare spero ancora di più, ma dovremmo passare davanti alle piramidi. Vi farò sapere. Voi godetevi il weekend.

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